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Comunicato
del 05/03/2005
LA TAVOLA E'
APPARECCHIATA! SVELATO IL MISTERO, QUELLO CHE I POLITICI NON CI HANNO
RACCONTATO.
Su internet si
trovano tante cose, tra cui la legge obiettivo e il decreto legge
attuativo: ossia le disposizioni legislative che "guidano"
la procedura di approvazione della Lucca-Modena. E' interessante leggere
tali disposizioni perché ci permettono di capire le dichiarazioni
dei politici favorevoli alla realizzazione dell'autostrada, che a
prima vista appaiono contraddittori, ma che in effetti sono tra loro
coerenti. Dalle dichiarazioni dei politici favorevoli ( Matteoli,
Placido, Fazzi, Ruini, Ravenni, Moutier, ecct
), apparse sulla
stampa, abbiamo appreso che:
- il 4 agosto 2004 è stato appaltato dall'Anas alla "Tecni
Spa" l'affidamento per il progetto del "lotto zero"
( S.Maria a Colle Sesto di Moriano );
- che l'inizio dei lavori è previsto nel corso del 2005-03-05
e che l'intera opera sarà fruibile nel 2008;
- Placido, coordinatore provinciale di Forza Italia, ha dichiarato
che i lavori partiranno nel 2006;
- Ruini ha dichiarato che l'arteria prevederà un casello in
prossimità dell'innesto della Bretella e che il tracciato sarà
pronto ad aprile 2005;
- che si partirà con la realizzazione del collegamento tra
S.Maria a Colle e Valdottavo/Sesto di Moriano in quanto l'asse nord-sud,
tra Ponte a Moriano e il Frizzone infatti, pur meno costoso, è
senz'altro più problematico ( quindi il lotto zero ne diventa
l'asse sostitutivo? ) perché attraverserà anche zone
abitate;
- Matteoli ha dichiarato che il suo obiettivo è avere
un tracciato completo della Lucca-Modena entro questa legislatura;
La composizione di queste dichiarazioni e la lettura contestuale della
procedura di approvazione del progetto di fattibilità o preliminare,
ci dimostra che non sono tra di loro in contraddizione ed anzi è
possibile ricavare i tempi, gli stati di avanzamento del progetto
in questione e sapere a che punto si trova. Vediamo.:
- La legge obiettivo dice che entro 6 mesi dall'approvazione
del programma il progetto deve
essere trasmesso al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti,
alle Regioni, agli Enti
gestori delle interferenze già note o prevedibili e, qualora
competenti, al Ministero
dell'Ambiente, al Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Siccome l'incarico del progetto è stato dato il 4 agosto 2004,
è presumibile che entro il 4
maggio 2005 il progetto sia trasmesso al Ministero, come sopra indicato
( per questo Ruini
diceva che il tracciato deve essere pronto verso aprile? ).
- nei successivi 90 giorni, e cioè entro il 4 agosto 2005,
le amministrazioni interessate
rimetterano le proprie valutazioni al Ministero delle Infrastrutture
e dei Trasporti.
- nei successivi 60 giorni e cioè entro il 4 ottobre 2005,
il ministero delle Infrastrutture (Lunardi) formula la propria proposta
al CIPE con eventuali prescrizioni.
- entro i successivi 30 giorni e cioè entro il 4 novembre 2005
il progetto è approvato dal CIPE con il consenso, ai fini della
intesa sulla localizzazione, dei presidenti delle Regioni Emilia Romagna
e Toscana.
Il parere delle Regioni, anche se contrario, sembra comunque superabile
da una decisione di conferma del Consiglio dei Ministri che ha l'esclusiva
della decisione come dice la Legge obiettivo.
Può darsi che abbiamo male interpretato le cose, ma vorremmo
che il Sindaco, i Presidenti della Provincia e della Regione, ci dessero
loro, lumi sulla questione , perché è questo che la
popolazione aveva chiesto all'assemblea e continua a chiedere e su
cui non ha avuto risposta. Una cosa che vorremmo capire per esempio,
è se la Legge Lunardi è conforme alla normativa europea.
L'effetto narcotizzante che si è tentato di mettere in atto
all'assemblea, con interventi tranquillizzanti, che ponevano la questione
come una cosa lontana, incerta, tutta da costruire e su cui si poteva
intervenire anche modificandola, sembra, alla luce dei fatti tutta
un'illusione e appunto, un messaggio lanciato ad arte per tranquillizzare,
quando poi il progetto però c'è e va vanti!. L'unica
possibilità affinché questo scempio non si realizzi
è la mobilitazione della popolazione, che sempre più
forte deve far sentire la propria voce, adagiarsi, e magari farsi
convincere che
tanto non si farà, che si sta parlando
di cose che non esistono, è un pericolo mortale che porta dritto
alla realizzazione dell'autostrada!
05.03.'05 COMITATO
OLTRESERCHIO E COLLINE LUCCHESI
Email :
noautostradaoltreserchio@yahoo.it
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