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Comunicato
del 23/03/2005
La vera battaglia
La Lucca Modena
presumibilmente verrebbe a costare quanto una finanziaria: crediamo
potrebbe aggirarsi, per difetto, sui diecimila miliardi delle vecchie
lire: con tale cifra, diversamente impiegata sul territorio lucchese
( a partire dalle necessarie opere di miglioramento e di potenziamento
delle infrastrutture viarie e ferroviarie esistenti, delle fognature,
degli acquedotti, dei servizi essenziali, sempre più degradati
dalla mancanza di risorse, drenate e impiegate nelle "grandi
opere"), sarebbe veramente possibile un nuovo rinascimento.
L'idea della Lucca Modena non rappresenta la modernità, produrrebbe
invece l'impoverimento di un intero territorio.
Sulla Lucca Modena e sul "lotto zero", che ne rappresenterebbe
la decima parte, la vera battaglia è tra chi pensa di risolvere
le questioni con i vecchi metodi e con i vecchi approcci che ben conosciamo
e che tanto danno hanno provocato al nostro Paese, e chi invece oggi
riconosce che siamo arrivati ad un punto molto vicino a quello di
non ritorno e che quindi c'è bisogno di un cambio di paradigma
nell'affrontare il problema della mobilità che rappresenta
una delle criticità dei nostri tempi. Il nuovo paradigma impone
che le soluzioni debbono assolutamente essere concertate, condivise
e partecipate. Il Comune di Lucca dice di aver attivato Agenda 21,
ebbene, riconosca che il progetto del "Lotto zero" è
completamente al di fuori di tale metodo.
I vecchi metodi e approcci alle problematiche si traducono in risposte
obsolete che oltre a non dare risoluzione ai problemi, danneggiano
il territorio, l'economia, minano la salute dei cittadini.
Il necessario cambio di paradigma consiste nel ripensare il problema
della mobilità in termini diversi da come è stato fatto
sinora. Occorre puntare sulle ferrovie per il trasporto di merci e
persone; più ferrovie e più efficienti; occorre puntare
sul miglioramento e potenziamento delle infrastrutture esistenti,
sulle metropolitane, sul potenziamento del servizio pubblico, sul
controllo dell'inquinamento anche attraverso l'uso di carburanti meno
inquinanti.
E tutto questo per rendere più accessibili e vivibili le aree
urbane, per difendere e garantire anche lo sviluppo nel futuro e per
valorizzare le risorse del nostro territorio.
23.03.'05
Comitato Oltreserchio
e Colline Lucchesi
Email :
noautostradaoltreserchio@yahoo.it
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